I cani che fanno i capricci a tavola esistono, sono in aumento e sono un problema che dev’essere affrontato in modo serio.
Una premessa è d’obbligo: si parla di cani che fanno i capricci, che rifiutano la solita razione di cibo ma sono ben felici di fiondarsi sul nostro piatto di pasta o sulla nostra bistecca al sangue. Quindi se un cane smette di mangiare la prima cosa da fare è escludere qualsiasi tipo di patologia facendolo visitare dal veterinario.
Esclusa qualsiasi patologia eccoci di nuovo alle prese con il cane che, alla vista della ciotola, si volta schifato e se ne va. Come mai? Da cosa dipende?
Tanto per non smentirci, nella maggior parte dei casi, è colpa dei proprietari!
Il cane infatti, come tutti i predatori, può mangiare per tutta la vita lo stesso alimento senza stancarsi e senza esserne annoiato. Alle sue origini vi sono predatori selvatici che hanno l’esigenza nutrirsi per sopravvivere e non di banchettare cambiando sapori, colori, consistenza o quant’altro come accade a noi esseri umani.
Naturalmente sono dotati di un palato che, anche se meno raffinato del nostro, apprezza i sapori esattamente come li apprezziamo noi e se all’alimento abituale gli aggiungiamo cibo supplementare, magari umido o peggio ancora i nostri avanzi, è più che normale che il cane, alla presentazione della ciotola con al “solita sbobba” faccia i capricci.
Allora cosa fare?
Anzitutto non continuate a variare il cibo se non su indicazione del veterinario e per motivi specifici: da cucciolo ad adulto, da adulto a senior, mangimi specifici per patologie particolari o intolleranze.
Una volta individuata l’alimentazione ideale proponete la ciotola al cane negli orari prestabiliti e se entro 10/15 minuti non avrà mangiato toglietela senza farvi prendere dal rimorso.
Riproponete la ciotola al pasto successivo senza concedere extra al cane e se sarete coerenti e fermi vedrete che il problema si risolverà in brevissimo tempo.
State tranquilli, un cane in salute non si lascerà mai morire di fame!
Rossana